Eknath Easwaran, un mistico indiano morto nel 1999, che per quarant’anni ha insegnato prima letteratura inglese poi meditazione all’Universutà di Berkeley, raccontava come sua nonna, che era stata la sua guida spirituale, gli aveva dato una semplice, ma importante lezione. Quando, ancora bambino, era rimasto colpito dalla morte di un familiare, lei lo aveva fatto sedere su una grande sedia di legno e gli aveva detto di reggersi a quella con tutte le sue forze. Lui s’era aggrappato ai braccioli, ma lei era riuscita lo stesso a strapparlo via. Nel resistere lui aveva sentito male. La nonna gli aveva poi chiesto di sedersi di nuovo, ma questa volta senza fare alcuna resistenza. Lei lo aveva allora tolto dalla sedia gentilmente, prendendolo in braccio. «Così avviene con la morte. Sta a te scegliere come vuoi andartene. Ricordatelo.»

 

Eknath Easwaran, an Indian mystic who died in 1999, who for forty years taught first English literature then meditation at UC Berkeley, recounted how his grandmother, who had been his spiritual guide, had given him a simple but important lesson. When he, while still a child, had been stricken by the death of a family member, she had sat him in a large wooden chair and told him to hold on to it with all his strength. He had clung to the armrests, but she had still managed to snatch him away. In resisting, he hurt himself. Grandma had then asked him to sit down again, but this time without any resistance. She had then removed him from the chair gently, taking him in her arms. «This is how it is with death. It is up to you to choose how you want to go. Remember that.»

told by Tiziano Terzani, Un altro giro di giostra/ Another round on the merry-go-round